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Sei sicuro che il fluoro faccia veramente bene ai denti?
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Sei sicuro che il fluoro faccia veramente bene ai denti?
Il fluoro fa bene ai denti?










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Re: La veritĂ sul FLUORO: controllo mentale delle masse
Fonte:
https://old.luogocomune.net/site/module ... oryid=3652
di Eileen Morgan
Il 26 ottobre 2010 lâItalia ha recepito una nuova legge europea che impone ai produttori di dentifrici al fluoro di dichiarare in etichetta, se il contenuto è tra 0,1 e 0,15%: âBambini fino a 6 anni: utilizzare una piccola quantitĂ di dentifricio sotto la supervisione di un adulto per ridurre al minimo lâingerimento. In caso di assunzione di fluoruro da altre fonti consultare il dentista o il medico.â (L. 267/18 che recepisce la Direttiva 2009/129/CEE).
Negli Stati Uniti si usa invece da anni addizionare lâacqua potabile degli acquedotti con fluoruro. Sempre piĂš cittĂ e stati stanno rendendo questa aggiunta obbligatoria per legge. PerchĂŠ?
Il Centro governativo per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC), ha proclamato la fluorurizzazione dellâacqua pubblica uno dei dieci grandi successi nella salute pubblica del ventesimo secolo. I sostenitori del fluoruro asseriscono che aggiungere questo composto allâacqua previene il deterioramento dei denti, fa bene a bambini e adulti, è una pratica sicura ed efficace. Qualcuno però pensa che non sia cosĂŹ salutare assumere ogni giorno della propria vita fluoruro, sia ingerendolo quando si beve sia assorbendolo tramite la pelle durante la doccia o vestendo capi lavati con acqua con fluoruro. Ma esistono prove in grado di demolire decenni di propaganda pro-fluoruro?
LâAssociazione Americana dei Medici (AMA) dichiara: âLa AMA riconosce gli importanti benefici pubblici dellâacqua potabile adeguatamente fluorurizzata, e incoraggia i propri soci medici e le societĂ mediche a lavorare con i dipartimenti sanitari locali e statali, gli studi dentistici e i cittadini, per assicurare unâottimale fluorurizzazione dellâacqua potabile.â
Se lâAssociazione dei medici statunitensi emette dichiarazioni tanto sicure, certamente ci saranno studi scientifici a sostegno della loro posizione, che garantiscono la totale sicurezza di tale pratica.
O no?
L'informazione negata
Nel silenzio mediatico che caratterizza questo genere di eventi, ...
... sono stati di recente pubblicati due importanti libri in merito.
Il primo, uscito nel 2006, è un rapporto redatto dal Consiglio Nazionale per le Ricerche (NRC) statunitense, il primo in 65 anni di storia della fluorurizzazione dellâacqua pubblica. Si tratta di una revisione scientifica degli standard finora utilizzati per stabilire le concentrazioni di fluoruro accettabili.
Il secondo, âThe Case Against Fluorideâ, edito nel 2010, è una ricerca di tre medici, che passa in rassegna tutta la letteratura scientifica disponibile sul fluoruro.
Entrambe queste opere portano alla luce decine e decine di studi scientifici che dimostrano la pericolositĂ del fluoruro, in particolare per quanto riguarda: fluorosi dentale, fluorosi dello scheletro, fratture.
Il rapporto del 2006 dellâNRC conclude che gli standard usati (di 4 e di 2 mg/L) sono ânon protettivi per la salute pubblicaâ. Indica inoltre che le persone che vivono in zone dove lâacqua è fluorurizzata assumono giornalmente una quantitĂ di fluoruro molto maggiore di quella considerata sicura (0,06 mg/Kg al giorno).
âThe Case Against Fluorideâ elenca moltissimi altri studi, non disponibili nel 2006, passando in rassegna tutti i danni del fluoruro sulla salute: danni al cervello, al sistema endocrino (in particolare alla tiroide: negli USA il secondo farmaco piĂš prescritto è la levoxitina, per regolare le funzioni della tiroide), i reni, le ossa (indebolimento dello scheletro, osteoartriti, tumori delle ossa anche nei giovani).
Uno studio del 1978 rivelò che basta una concentrazione di 1 ppm (parte per milione), cioè quella consigliata per la fluorurizzazione dell'acqua negli USA, per diminuire la resistenza delle ossa.
Il fluoruro è lâingrediente fondamentale di psicofarmaci come il Prozac (fluoxetina cloridrato), il Roipnol e il Sarin. Effetti sul cervello erano stati dimostrati fin dalla seconda guerra mondiale: la prima fluorizzazione di massa dellâacqua venne effettuata nei campi di concentramento nazisti al fine di rendere i prigionieri piĂš docili e sottomessi.
Ma allora, a fronte di tutte queste evidenze scientifiche, perchĂŠ insistere in questa pratica? PerchĂŠ spingere sempre piĂš fortemente per rendere la fluorurizzazione dellâacqua potabile obbligatoria per legge su tutto il territorio USA?
Il fluoruro è stato introdotto negli acquedotti asserendo che avrebbe giovato ai bambini, rendendo piÚ forti e sani i loro denti. La realtà è che questa pratica non solo risulta poco sicura e inefficace, ma può provocare fluorosi (i denti si macchiano e dopo un certo tempo si corrodono finendo per bucarsi) oltre a una serie di altri danni e malattie anche gravi.
Un buon punto di partenza per trovare il classico bandolo della matassa in questa (apparentemente) paradossale vicenda, è provare a indagare come tutto ciò abbia avuto inizio.
Tutto ebbe inizio con un dentista...
Nel 1931 il dr. Trendley Dean, dentista, scopre che alcune popolazioni degli USA che bevono acqua contaminata da alte concentrazioni di fluoruro naturale sono affette da fluorosi. Ipotizza però che il fluoro possa aiutare a prevenire la carie in quanto in queste popolazioni trova una scarsa presenza di carie. Nel 1939 il biochimico Gerald Cox somministra fluoruro a cavie con una dieta ricca di zuccheri e riscontra bassi tassi di carie. Perciò propone di interrompere la depurazione delle acque ricche di fluoruro, e anzi di aumentarne la dose.
Da questo momento, il fluoro smette di essere visto come rifiuto tossico pericoloso.
In quegli anni, l'industria dell'alluminio produceva come prodotti di scarto 150.000 tonnellate di fluoro, per il cui smaltimento speciale pagava complessivamente 54 milioni di dollari l'anno. Il maggior produttore di alluminio era l'Alcoa, fondata da Andrew Mellow, che nel 1931 era Segretario del Tesoro. L'Istituto Mellow stipendiava nel 1939 il dr. Cox quando pubblicava le sue raccomandazioni sull'utilitĂ sanitaria del fluoro.
I nodi iniziano a venire al pettine
Nel frattempo arrivano gli anni â40 e gli USA sono impegnati nel Progetto Manhattan per la produzione di bombe atomiche.
Servivano grandi quantitĂ di fluoruri, sottoforma di esafluoruro di uranio, per separare lâisotopo fissionabile dellâuranio, U-235, da quello non fissionabile, U-238. Queste grandi quantitĂ di fluoruro venivano scartate come rifiuti tossici, che finivano per uccidere raccolti e bestiame.
Nel 1945 una città del Michigan introdusse l'acqua pubblica fluorurizzata a scopo sanitario, in un esperimento che doveva durare 15 anni ma che si interruppe dopo soli 2 anni perchÊ la città che doveva fungere da controllo iniziò a fluorurizzare anch'essa la propria acqua.
Il responsabile di questo progetto fallimentare era il dr. Harold Hodge, che era anche il responsabile della sperimentazione sulla tossicitĂ del fluoro del Progetto Manhattan del Pentagono.
Nel 1947 un avvocato della Alcoa, Oscar Ewing, diventa responsabile del Servizio sanitario pubblico e subito promuove la fluorurizzazione dell'acqua potabile a livello nazionale, aiutato in questo dal padre e maestro indiscusso della propaganda, Edward Bernays.
Grazie all'intervento benevolo del governo, il fluoruro si trasformò magicamente da rifiuto tossico (da smaltire con i relativi costi) a "sano" additivo (da vendere allo stato con lauti guadagni). Nel tempo, oltre agli Stati Uniti, iniziarono ad addizionare l'acqua pubblica con fluoruro anche Canada, Cile, Israele, Nuova Zelanda, Brasile.
Nel 1986 uno studio effettuato su 39.000 bambini e ragazzi statunitensi fra i 5 e i 17 anni, di cui un terzo utilizzava acqua fluorurizzata, un terzo solo parzialmente e un terzo non ne faceva uso, non furono riscontrate differenze nell'incidenza della carie.
Uno studio del 1999 rivelò che 3.500 bambini che utilizzavano acqua con fluoruro non avevano meno carie dei loro coetanei che non ne facevano uso, ma presentavano una maggiore incidenza di fluorosi dentale.
Fluoruri per tutti i gusti
Negli ultimi 30 anni, il fluoruro addizionato allâacqua potabile non è una sostanza ad uso farmaceutico, quindi pura e controllata, ma deriva dagli scarti di produzione dei fertilizzanti chimici: si tratta infatti di silicofluoruri impuri, che lâindustria dei fertilizzanti fosfatici evita cosĂŹ di dover smaltire come rifiuti tossici, non solo risparmiando grosse somme previste per il conferimento speciale, ma guadagnando dalla vendita dei propri scarti.
PerchĂŠ allora continuare, spingendo anzi sempre piĂš per rendere obbligatoria la fluorurizzazione dellâacqua pubblica USA con queste sostanze tuttâaltro che innocue?
Il dr. Joel Kaufmann, professore emerito di chimica allâUniversitĂ delle Scienze di Phiadelphia, parla fuori dalle righe: âI promotori della fluorurizzazione hanno censurato la maggior parte dei media, hanno ignorato importanti discussioni in merito, hanno calunniato molti oppositori della fluorurizzazione, e capovolto giudizi legali contro la fluorizzazione in un modo che dimostra il loro potere politico. Si è poi scoperto che molti studi le cui conclusioni erano a favore della fluorurizzazione non erano supportati dai loro stessi dati.â (J. Am. Phys. Surg. 2005;10:38-44, disponibile QUI in pdf).
Come ben rileva Upton Sinclair: "Eâ difficile rendere un uomo in grado di comprendere qualcosa, se il suo stipendio dipende dal fatto di non comprenderloâ.
William Marcus, consigliere scientifico dellâEPA (Ente per la Protezione dell'Ambiente) nel 1990 dichiarò: âIl fluoruro è un agente cancerogeno, qualunque sia lo standard adottato. A mio parere lâEPA dovrebbe agire immediatamente per proteggere il pubblico, non solo sulla scorta dei dati sul cancro, ma anche in base alle prove fornite da fratture ossee, artriti, mutamenti genetici e altri effettiâ.
Fu licenziato subito dopo.
Eileen Morgan
("Eileen Morgan" è il nick di un nostro utente su "Il Portico Dipinto", dove l'articolo è stato originariamente pubblicato).
FONTI:
Molti dati e diverse fonti per questo articolo sono contenuti in uno scritto del Dr. Donald W. Miller, cardiochirurgo, che contiene diversi approfondimenti e che potete leggere tradotto in italiano cliccando QUI.
Un approfondimento sulla nascita della promozione del fluoruro nell'acqua pubblica è presente in un articolo di Nicola Loda, disponibile QUI.
Altre interessanti informazioni sulla storia e sugli studi fatti sul fluoruro sono contenuti in questa ricerca (formato PDF) a cura del dr. Joel M. Kauffman, professore emerito di chimica all'UniversitĂ di Philadelphia.
https://old.luogocomune.net/site/module ... oryid=3652
di Eileen Morgan
Il 26 ottobre 2010 lâItalia ha recepito una nuova legge europea che impone ai produttori di dentifrici al fluoro di dichiarare in etichetta, se il contenuto è tra 0,1 e 0,15%: âBambini fino a 6 anni: utilizzare una piccola quantitĂ di dentifricio sotto la supervisione di un adulto per ridurre al minimo lâingerimento. In caso di assunzione di fluoruro da altre fonti consultare il dentista o il medico.â (L. 267/18 che recepisce la Direttiva 2009/129/CEE).
Negli Stati Uniti si usa invece da anni addizionare lâacqua potabile degli acquedotti con fluoruro. Sempre piĂš cittĂ e stati stanno rendendo questa aggiunta obbligatoria per legge. PerchĂŠ?
Il Centro governativo per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC), ha proclamato la fluorurizzazione dellâacqua pubblica uno dei dieci grandi successi nella salute pubblica del ventesimo secolo. I sostenitori del fluoruro asseriscono che aggiungere questo composto allâacqua previene il deterioramento dei denti, fa bene a bambini e adulti, è una pratica sicura ed efficace. Qualcuno però pensa che non sia cosĂŹ salutare assumere ogni giorno della propria vita fluoruro, sia ingerendolo quando si beve sia assorbendolo tramite la pelle durante la doccia o vestendo capi lavati con acqua con fluoruro. Ma esistono prove in grado di demolire decenni di propaganda pro-fluoruro?
LâAssociazione Americana dei Medici (AMA) dichiara: âLa AMA riconosce gli importanti benefici pubblici dellâacqua potabile adeguatamente fluorurizzata, e incoraggia i propri soci medici e le societĂ mediche a lavorare con i dipartimenti sanitari locali e statali, gli studi dentistici e i cittadini, per assicurare unâottimale fluorurizzazione dellâacqua potabile.â
Se lâAssociazione dei medici statunitensi emette dichiarazioni tanto sicure, certamente ci saranno studi scientifici a sostegno della loro posizione, che garantiscono la totale sicurezza di tale pratica.
O no?
L'informazione negata
Nel silenzio mediatico che caratterizza questo genere di eventi, ...
... sono stati di recente pubblicati due importanti libri in merito.
Il primo, uscito nel 2006, è un rapporto redatto dal Consiglio Nazionale per le Ricerche (NRC) statunitense, il primo in 65 anni di storia della fluorurizzazione dellâacqua pubblica. Si tratta di una revisione scientifica degli standard finora utilizzati per stabilire le concentrazioni di fluoruro accettabili.
Il secondo, âThe Case Against Fluorideâ, edito nel 2010, è una ricerca di tre medici, che passa in rassegna tutta la letteratura scientifica disponibile sul fluoruro.
Entrambe queste opere portano alla luce decine e decine di studi scientifici che dimostrano la pericolositĂ del fluoruro, in particolare per quanto riguarda: fluorosi dentale, fluorosi dello scheletro, fratture.
Il rapporto del 2006 dellâNRC conclude che gli standard usati (di 4 e di 2 mg/L) sono ânon protettivi per la salute pubblicaâ. Indica inoltre che le persone che vivono in zone dove lâacqua è fluorurizzata assumono giornalmente una quantitĂ di fluoruro molto maggiore di quella considerata sicura (0,06 mg/Kg al giorno).
âThe Case Against Fluorideâ elenca moltissimi altri studi, non disponibili nel 2006, passando in rassegna tutti i danni del fluoruro sulla salute: danni al cervello, al sistema endocrino (in particolare alla tiroide: negli USA il secondo farmaco piĂš prescritto è la levoxitina, per regolare le funzioni della tiroide), i reni, le ossa (indebolimento dello scheletro, osteoartriti, tumori delle ossa anche nei giovani).
Uno studio del 1978 rivelò che basta una concentrazione di 1 ppm (parte per milione), cioè quella consigliata per la fluorurizzazione dell'acqua negli USA, per diminuire la resistenza delle ossa.
Il fluoruro è lâingrediente fondamentale di psicofarmaci come il Prozac (fluoxetina cloridrato), il Roipnol e il Sarin. Effetti sul cervello erano stati dimostrati fin dalla seconda guerra mondiale: la prima fluorizzazione di massa dellâacqua venne effettuata nei campi di concentramento nazisti al fine di rendere i prigionieri piĂš docili e sottomessi.
Ma allora, a fronte di tutte queste evidenze scientifiche, perchĂŠ insistere in questa pratica? PerchĂŠ spingere sempre piĂš fortemente per rendere la fluorurizzazione dellâacqua potabile obbligatoria per legge su tutto il territorio USA?
Il fluoruro è stato introdotto negli acquedotti asserendo che avrebbe giovato ai bambini, rendendo piÚ forti e sani i loro denti. La realtà è che questa pratica non solo risulta poco sicura e inefficace, ma può provocare fluorosi (i denti si macchiano e dopo un certo tempo si corrodono finendo per bucarsi) oltre a una serie di altri danni e malattie anche gravi.
Un buon punto di partenza per trovare il classico bandolo della matassa in questa (apparentemente) paradossale vicenda, è provare a indagare come tutto ciò abbia avuto inizio.
Tutto ebbe inizio con un dentista...
Nel 1931 il dr. Trendley Dean, dentista, scopre che alcune popolazioni degli USA che bevono acqua contaminata da alte concentrazioni di fluoruro naturale sono affette da fluorosi. Ipotizza però che il fluoro possa aiutare a prevenire la carie in quanto in queste popolazioni trova una scarsa presenza di carie. Nel 1939 il biochimico Gerald Cox somministra fluoruro a cavie con una dieta ricca di zuccheri e riscontra bassi tassi di carie. Perciò propone di interrompere la depurazione delle acque ricche di fluoruro, e anzi di aumentarne la dose.
Da questo momento, il fluoro smette di essere visto come rifiuto tossico pericoloso.
In quegli anni, l'industria dell'alluminio produceva come prodotti di scarto 150.000 tonnellate di fluoro, per il cui smaltimento speciale pagava complessivamente 54 milioni di dollari l'anno. Il maggior produttore di alluminio era l'Alcoa, fondata da Andrew Mellow, che nel 1931 era Segretario del Tesoro. L'Istituto Mellow stipendiava nel 1939 il dr. Cox quando pubblicava le sue raccomandazioni sull'utilitĂ sanitaria del fluoro.
I nodi iniziano a venire al pettine
Nel frattempo arrivano gli anni â40 e gli USA sono impegnati nel Progetto Manhattan per la produzione di bombe atomiche.
Servivano grandi quantitĂ di fluoruri, sottoforma di esafluoruro di uranio, per separare lâisotopo fissionabile dellâuranio, U-235, da quello non fissionabile, U-238. Queste grandi quantitĂ di fluoruro venivano scartate come rifiuti tossici, che finivano per uccidere raccolti e bestiame.
Nel 1945 una città del Michigan introdusse l'acqua pubblica fluorurizzata a scopo sanitario, in un esperimento che doveva durare 15 anni ma che si interruppe dopo soli 2 anni perchÊ la città che doveva fungere da controllo iniziò a fluorurizzare anch'essa la propria acqua.
Il responsabile di questo progetto fallimentare era il dr. Harold Hodge, che era anche il responsabile della sperimentazione sulla tossicitĂ del fluoro del Progetto Manhattan del Pentagono.
Nel 1947 un avvocato della Alcoa, Oscar Ewing, diventa responsabile del Servizio sanitario pubblico e subito promuove la fluorurizzazione dell'acqua potabile a livello nazionale, aiutato in questo dal padre e maestro indiscusso della propaganda, Edward Bernays.
Grazie all'intervento benevolo del governo, il fluoruro si trasformò magicamente da rifiuto tossico (da smaltire con i relativi costi) a "sano" additivo (da vendere allo stato con lauti guadagni). Nel tempo, oltre agli Stati Uniti, iniziarono ad addizionare l'acqua pubblica con fluoruro anche Canada, Cile, Israele, Nuova Zelanda, Brasile.
Nel 1986 uno studio effettuato su 39.000 bambini e ragazzi statunitensi fra i 5 e i 17 anni, di cui un terzo utilizzava acqua fluorurizzata, un terzo solo parzialmente e un terzo non ne faceva uso, non furono riscontrate differenze nell'incidenza della carie.
Uno studio del 1999 rivelò che 3.500 bambini che utilizzavano acqua con fluoruro non avevano meno carie dei loro coetanei che non ne facevano uso, ma presentavano una maggiore incidenza di fluorosi dentale.
Fluoruri per tutti i gusti
Negli ultimi 30 anni, il fluoruro addizionato allâacqua potabile non è una sostanza ad uso farmaceutico, quindi pura e controllata, ma deriva dagli scarti di produzione dei fertilizzanti chimici: si tratta infatti di silicofluoruri impuri, che lâindustria dei fertilizzanti fosfatici evita cosĂŹ di dover smaltire come rifiuti tossici, non solo risparmiando grosse somme previste per il conferimento speciale, ma guadagnando dalla vendita dei propri scarti.
PerchĂŠ allora continuare, spingendo anzi sempre piĂš per rendere obbligatoria la fluorurizzazione dellâacqua pubblica USA con queste sostanze tuttâaltro che innocue?
Il dr. Joel Kaufmann, professore emerito di chimica allâUniversitĂ delle Scienze di Phiadelphia, parla fuori dalle righe: âI promotori della fluorurizzazione hanno censurato la maggior parte dei media, hanno ignorato importanti discussioni in merito, hanno calunniato molti oppositori della fluorurizzazione, e capovolto giudizi legali contro la fluorizzazione in un modo che dimostra il loro potere politico. Si è poi scoperto che molti studi le cui conclusioni erano a favore della fluorurizzazione non erano supportati dai loro stessi dati.â (J. Am. Phys. Surg. 2005;10:38-44, disponibile QUI in pdf).
Come ben rileva Upton Sinclair: "Eâ difficile rendere un uomo in grado di comprendere qualcosa, se il suo stipendio dipende dal fatto di non comprenderloâ.
William Marcus, consigliere scientifico dellâEPA (Ente per la Protezione dell'Ambiente) nel 1990 dichiarò: âIl fluoruro è un agente cancerogeno, qualunque sia lo standard adottato. A mio parere lâEPA dovrebbe agire immediatamente per proteggere il pubblico, non solo sulla scorta dei dati sul cancro, ma anche in base alle prove fornite da fratture ossee, artriti, mutamenti genetici e altri effettiâ.
Fu licenziato subito dopo.
Eileen Morgan
("Eileen Morgan" è il nick di un nostro utente su "Il Portico Dipinto", dove l'articolo è stato originariamente pubblicato).
FONTI:
Molti dati e diverse fonti per questo articolo sono contenuti in uno scritto del Dr. Donald W. Miller, cardiochirurgo, che contiene diversi approfondimenti e che potete leggere tradotto in italiano cliccando QUI.
Un approfondimento sulla nascita della promozione del fluoruro nell'acqua pubblica è presente in un articolo di Nicola Loda, disponibile QUI.
Altre interessanti informazioni sulla storia e sugli studi fatti sul fluoruro sono contenuti in questa ricerca (formato PDF) a cura del dr. Joel M. Kauffman, professore emerito di chimica all'UniversitĂ di Philadelphia.










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Studio americano denuncia: il fluoro non previene la carie..
Studio americano denuncia: il fluoro non previene la carie e sviluppa il cancro
Sono sempre di piĂš gli studi che evidenziano come il fluoro, a dispetto di quanto sostenuto da diversi medici (pediatri e dentisti in primis), sia di assoluta pericolositĂ per la salute nostra e dei nostri figli. In questo articolo che riportiamo qui di seguito, a cura della Redazione di Articolo Tre, vengono segnalate alcune recenti testimonianze di studiosi americani che denunciano lâinefficacia dellâutilizzo del fluoro ma soprattutto la sua pericolositĂ . Per approfondire lâargomento potete anche scaricare gratuitamente, dal link che troverete alla fine dellâarticolo, lâeBook dal titolo âIl Fluoro è tossico e cancerogenoââŚ
Lâingestione di sostanze chimiche artificiali come il fluoro non prevenire la carie, piuttosto distrugge le viscere e porta allo sviluppo del cancro e altre malattie.
Eâ questo il risultato di una recente valutazione compilata da Shane Ellison, pluripremiato chimico, autore e fondatore di The people chemist. La valutazione di Ellison sugli effetti negativi del fluoro sul corpo, mostra ancora una volta perchĂŠ la rimozione del fluoruro dagli approvvigionamenti di acqua potabile pubblica è fondamentale per la salute delle persone.
Shane Ellison, dice: âUna volta ingerito, i composti del fluoro attaccano lâintegritĂ strutturale delle nostre viscere, il collagene (una proteina strutturale, costituisce il principale elemento fibroso di pelle, tendini, cartilagini, ossa, denti, membrane,cornee e vasi di tutti i vertebrati) è lacerato dal fluoruro, ciò comporta una rigiditĂ delle articolazioni, danni ai legamenti e le ossa doloranti. Lo stesso problema determina la comparsa di macchie bianche sullo smalto dei denti, un risultato noto come fluorosi.â
Gli studi di laboratorio portati avanti nei precedenti decenni, ha mostrato che il fluoruro stimola la mutazione del DNA delle cellule dei mammiferi, determinando la crescita delle cellule tumorali.
La ricerca su diverse popolazioni ha dimostrato che lâassunzione di fluoro può aumentare del 70% il rischio di sviluppare cancro alle ossa.
John Garfield, della The Daily UniversitĂ Kansan, recentemente ha scritto la propria valutazione sui pericoli di fluoruro, rilevando che la miglior ricerca scientifica disponibile collega il consumo di fluoruro a disturbi della tiroide, alterazioni del sistema endocrino, danni riproduttivi, problemi di pelle, ossa fragili, immunodeficienza, pubertĂ precoce, e abbassamento del Q.I.
La conferma del pericolo del fluoro utilizzato come disinfettante, arriva da quaranta comunitĂ degli Stati Uniti, dal 2011 lâhanno eliminato dai loro rifornimenti idrici.
Lo stesso esempio nel 2012 è stato gÏà attuato da altre località come Albuquerque, NM, Bolivar, Missouri, Myerstown e Penn.
Sono sempre di piĂš gli studi che evidenziano come il fluoro, a dispetto di quanto sostenuto da diversi medici (pediatri e dentisti in primis), sia di assoluta pericolositĂ per la salute nostra e dei nostri figli. In questo articolo che riportiamo qui di seguito, a cura della Redazione di Articolo Tre, vengono segnalate alcune recenti testimonianze di studiosi americani che denunciano lâinefficacia dellâutilizzo del fluoro ma soprattutto la sua pericolositĂ . Per approfondire lâargomento potete anche scaricare gratuitamente, dal link che troverete alla fine dellâarticolo, lâeBook dal titolo âIl Fluoro è tossico e cancerogenoââŚ
Lâingestione di sostanze chimiche artificiali come il fluoro non prevenire la carie, piuttosto distrugge le viscere e porta allo sviluppo del cancro e altre malattie.
Eâ questo il risultato di una recente valutazione compilata da Shane Ellison, pluripremiato chimico, autore e fondatore di The people chemist. La valutazione di Ellison sugli effetti negativi del fluoro sul corpo, mostra ancora una volta perchĂŠ la rimozione del fluoruro dagli approvvigionamenti di acqua potabile pubblica è fondamentale per la salute delle persone.
Shane Ellison, dice: âUna volta ingerito, i composti del fluoro attaccano lâintegritĂ strutturale delle nostre viscere, il collagene (una proteina strutturale, costituisce il principale elemento fibroso di pelle, tendini, cartilagini, ossa, denti, membrane,cornee e vasi di tutti i vertebrati) è lacerato dal fluoruro, ciò comporta una rigiditĂ delle articolazioni, danni ai legamenti e le ossa doloranti. Lo stesso problema determina la comparsa di macchie bianche sullo smalto dei denti, un risultato noto come fluorosi.â
Gli studi di laboratorio portati avanti nei precedenti decenni, ha mostrato che il fluoruro stimola la mutazione del DNA delle cellule dei mammiferi, determinando la crescita delle cellule tumorali.
La ricerca su diverse popolazioni ha dimostrato che lâassunzione di fluoro può aumentare del 70% il rischio di sviluppare cancro alle ossa.
John Garfield, della The Daily UniversitĂ Kansan, recentemente ha scritto la propria valutazione sui pericoli di fluoruro, rilevando che la miglior ricerca scientifica disponibile collega il consumo di fluoruro a disturbi della tiroide, alterazioni del sistema endocrino, danni riproduttivi, problemi di pelle, ossa fragili, immunodeficienza, pubertĂ precoce, e abbassamento del Q.I.
La conferma del pericolo del fluoro utilizzato come disinfettante, arriva da quaranta comunitĂ degli Stati Uniti, dal 2011 lâhanno eliminato dai loro rifornimenti idrici.
Lo stesso esempio nel 2012 è stato gÏà attuato da altre località come Albuquerque, NM, Bolivar, Missouri, Myerstown e Penn.









